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La melanina protegge dai raggi UV? Funzione, limiti e verità scientifiche
Eve Mérinville | Corporate RD Excellence & SC RD and Innovation Director
10 minuti di lettura

La melanina è il sistema di difesa naturale della pelle: assorbe e disperde i raggi UV riducendo il rischio di danni al DNA, scottature e invecchiamento precoce. Questo pigmento crea una vera e propria “barriera biologica”, più efficace nelle pelli scure, offrendo una protezione naturale integrata. Tuttavia, la melanina ha dei limiti e non è sufficiente da sola a bloccare i raggi ultravioletti. Per questo motivo, l’uso quotidiano della protezione solare è fondamentale per tutti. Scopri come funziona la melanina e perché proteggere la pelle dal sole resta sempre essenziale.
La melanina protegge dai raggi ultravioletti (UV)?
Sì: la melanina svolge un ruolo fondamentale nella protezione della pelle dai raggi ultravioletti (UV). Agendo come un sistema di difesa naturale, questo pigmento assorbe e disperde le radiazioni UV prima che possano penetrare negli strati più profondi della pelle e danneggiare il DNA. Grazie a questa funzione protettiva, la melanina contribuisce a ridurre il rischio di scottature solari, invecchiamento cutaneo precoce e tumori della pelle.
Tuttavia, la protezione offerta dalla melanina non è totale. Anche se chi presenta livelli più elevati di melanina beneficia di una maggiore difesa naturale, nessun tipo di pelle è immune ai danni causati dai raggi UV. Per questo motivo, anche in presenza di questa barriera biologica, l’uso quotidiano di una protezione solare ad ampio spettro rimane essenziale per mantenere la pelle sana e resistente nel tempo.
Vuoi scoprire come funziona la melanina a livello cellulare e cosa significa davvero per la salute della tua pelle? Continua a leggere per approfondire la scienza che sta alla base di questo potente pigmento naturale.
Qual è il ruolo della melanina nella pelle?
Per molti, il ricordo di aspettare che venisse applicata la crema solare prima di uscire a giocare d’estate sembrava una vera tortura. Con il tempo, però, è diventato chiaro quanto sia fondamentale proteggere la pelle dai raggi UV. Ciò che spesso si ignora è che il nostro organismo possiede già un sistema di difesa naturale contro il sole: la melanina.
La melanina è un pigmento naturale prodotto dai melanociti, cellule specializzate situate negli strati più profondi dell’epidermide. Una volta sintetizzata, viene trasferita ai cheratinociti, le cellule più esterne della pelle, dove si accumula e svolge due funzioni principali:
- Proteggere il DNA dai danni causati dai raggi ultravioletti (UV)
- Determinare il colore della pelle
Questo pigmento complesso agisce come un vero e proprio scudo fisiologico contro le radiazioni UV, contribuendo a ridurre il rischio di danni cellulari. Tuttavia, la melanina da sola non è sufficiente a garantire una protezione completa, soprattutto in caso di esposizione solare prolungata. Per questo motivo, l’utilizzo di un’adeguata protezione solare è essenziale. In combinazione con l’azione naturale della melanina, una corretta fotoprotezione offre una difesa più ampia ed efficace, aiutando a preservare la salute della pelle nel tempo.

Il rapporto tra melanina e protezione dai raggi UV
Comprendere che la melanina aiuta a proteggere la pelle dai raggi UV porta naturalmente a una domanda più approfondita: qual è il meccanismo alla base di questa protezione? La risposta risiede nella sua complessa struttura polimerica e nella presenza di due principali tipi di melanina:
- Eumelanina, di colore marrone scuro, più efficace nell’assorbire i raggi UV
- Feomelanina, di colore giallo-rossastro, con una capacità protettiva inferiore
Entrambe assorbono l’energia delle radiazioni ultraviolette, impedendo che danneggino il DNA cellulare. Come confermato dal noto studio “The Protective Role of Melanin Against UV Damage in Human Skin” condotto dalla dott.ssa Michaela Brenner e dal dott. Vincent J. Hearing e pubblicato sulla rivista scientifica Photochemistry and Photobiology (1), la melanina agisce come un vero e proprio scudo naturale. Assorbe l’energia UV e la trasforma in calore innocuo oppure la dissipa prima che possa arrecare danni al DNA delle cellule cutanee.
Ma il ruolo della melanina non si esaurisce qui. Secondo lo stesso studio, le cellule della pelle utilizzano la melanina per attivare un sofisticato meccanismo di difesa che può essere sintetizzato in tre fasi: Ridurre, Riutilizzare, Riparare.
- Ridurre: la melanina limita la penetrazione dei raggi UV all’interno delle cellule, riducendo il danno iniziale.
- Riutilizzare: dopo aver assorbito le radiazioni UV, la melanina genera metaboliti benefici che aiutano a neutralizzare i radicali liberi, molecole altamente reattive e dannose prodotte dall’esposizione solare.
- Riparare: se si verifica un danno al DNA, le cellule attivano sistemi di riparazione per correggerlo e prevenire mutazioni potenzialmente pericolose, come quelle che possono portare allo sviluppo del melanoma, la forma più grave di tumore della pelle.
1-Brenner, M. and Hearing, V.J. (2008), The Protective Role of Melanin Against UV Damage in Human Skin. Photochemistry and Photobiology, 84: 539-549.The Science
La scienza alla base del ruolo fotoprotettivo della melanina
Tutti gli esseri umani possiedono più o meno lo stesso numero di melanociti, indipendentemente dal colore della pelle. Tuttavia, non reagiamo tutti allo stesso modo all’esposizione solare. Le differenze di sensibilità ai raggi UV tra i vari fototipi non dipendono dal numero di melanociti, ma dalla quantità e dal tipo di melanina prodotta.
Ogni tonalità di pelle deriva da una combinazione specifica di eumelanina e feomelanina. Le pelli più scure producono una maggiore quantità di eumelanina, che offre una protezione più efficace contro i raggi ultravioletti. Le pelli più chiare, invece, presentano una prevalenza di feomelanina, meno protettiva, e risultano quindi più sensibili alla luce solare.
L’esposizione al sole può danneggiare il DNA delle cellule cutanee e aumentare il rischio di mutazioni e tumori della pelle, incluso il melanoma. È qui che entra in gioco la melanina. Questo potente pigmento naturale possiede caratteristiche uniche che le permettono di proteggere la pelle in diversi modi:Absorb UV energy — preventing it from penetrating deep into the skin
- Assorbire l’energia dei raggi UV, impedendo che penetrino in profondità nella pelle
- Disperdere l’energia UV, trasformandola in calore innocuo
- Neutralizzare i radicali liberi (ROS), molecole instabili generate dall’esposizione solare che accelerano l’invecchiamento cutaneo e favoriscono i danni al DNA
Nonostante ciò, per quanto la melanina rappresenti una difesa naturale fondamentale, non è sufficiente da sola a garantire una protezione completa. L’utilizzo di una protezione solare efficace rimane indispensabile, soprattutto durante esposizioni prolungate, come nelle lunghe giornate estive al mare, per godersi il sole in modo sicuro e consapevole.
La melanina protegge dal tumore della pelle?
La risposta a questa domanda è: no, non completamente.
Tuttavia, è corretto affermare che livelli più elevati di melanina nella pelle sono associati a un rischio ridotto di danni al DNA cellulare indotti dai raggi UV. Questo dato è supportato da uno studio autorevole del Dipartimento di Dermatologia dell’Università di Nagoya, in Giappone (2). La riduzione dei danni al DNA rappresenta un fattore chiave nella prevenzione delle principali forme di melanoma, il cui sviluppo è spesso legato all’accumulo progressivo di alterazioni genetiche. Nonostante ciò, non è possibile affermare in modo definitivo che la melanina, da sola, sia sufficiente a proteggere dallo sviluppo del melanoma.
È inoltre importante ricordare che non tutti i tipi di melanina offrono lo stesso livello di protezione contro le radiazioni ultraviolette. La feomelanina, ad esempio, possiede una capacità protettiva inferiore rispetto all’eumelanina e, in alcuni casi, può risultare meno efficace nel contrastare il danno ossidativo. Questo può aumentare il rischio di danni al DNA e, di conseguenza, di alterazioni cellulari potenzialmente pericolose.
2-Kobayashi, N. et al. (1993). Melanin reduces UV-induced DNA damage and cell death in human melanoma cells. J Invest Dermatol, 101(5), 685–689.
In che modo la melanina influisce su abbronzatura, scottature e iperpigmentazione?
L’abbronzatura è il risultato di una complessa sinergia di processi biologici che coinvolgono due protagonisti principali: il sole e la melanina. L’esposizione solare modifica il colore della pelle, ma cosa accade realmente sotto la sua superficie quando ci abbronziamo?
Tutto inizia dalla melanina. L’abbronzatura è, infatti, un vero e proprio meccanismo di difesa naturale. Quando i raggi UV raggiungono la pelle, l’organismo risponde aumentando la produzione di melanina. Questo pigmento agisce come un “filtro solare interno”, assorbendo e disperdendo l’energia in eccesso. Durante questo processo, la melanina si scurisce, dando origine alla tonalità dorata che associamo all’abbronzatura.
Non tutte le persone, però, reagiscono al sole allo stesso modo. Le pelli più scure producono naturalmente una maggiore quantità di eumelanina, che favorisce un’abbronzatura più uniforme e riduce la predisposizione alle scottature. Le pelli più chiare, invece, presentano una maggiore concentrazione di feomelanina, risultando più vulnerabili a scottature solari e danni da raggi UV.
Livelli elevati di melanina svolgono inoltre un ruolo importante nella protezione dall’iperpigmentazione e dalle discromie cutanee, come le macchie scure che possono comparire nel tempo a causa dei danni indotti dai raggi UV. I processi infiammatori attivati dall’esposizione solare possono alterare la normale produzione di melanina, portando a un accumulo irregolare del pigmento nella pelle e alla comparsa di macchie e iperpigmentazioni.
La linea Luminant di Comfort Zone, che comprende Luminant Cream e Luminant Serum, è stata sviluppata come una routine skincare specifica per contrastare questi inestetismi legati alla pigmentazione. Le formule Luminant sono arricchite con ingredienti mirati per:
- Uniformare l’incarnato
- Contrastare discromie e macchie scure
- Preservare ed esaltare la naturale luminosità della pelle
Come proteggere la pelle dai danni del sole
Sebbene la melanina rappresenti una prima linea di difesa naturale contro i danni causati dai raggi ultravioletti, la protezione esterna della pelle è altrettanto fondamentale per prevenire scottature, invecchiamento cutaneo precoce e tumori della pelle. Ecco cinque abitudini intelligenti per difendere la pelle dagli effetti nocivi del sole e preservarne salute e vitalità:
- Usa sempre la protezione solare
Applicare quotidianamente un filtro solare con SPF 30 o superiore è essenziale ogni volta che ci si espone al sole, soprattutto in presenza di pelle chiara e livelli più bassi di melanina. - Non farti ingannare dalle nuvole
Anche quando il cielo è coperto, i raggi UV non vengono completamente bloccati: fino all’80% delle radiazioni ultraviolette può comunque raggiungere la pelle e causare danni. - Evita l’esposizione prolungata nelle ore centrali
Tra le 12:00 e le 15:00, i raggi UV sono più intensi e carichi di energia. È il momento della giornata in cui la pelle è maggiormente esposta al rischio di danni. - Sostieni la pelle dall’interno
Un’alimentazione ricca di antiossidanti, come vitamina C, vitamina E e beta-carotene, aiuta a contrastare lo stress ossidativo indotto dall’esposizione solare. - Scegli una skincare routine adeguata
Utilizza prodotti formulati con ingredienti antiossidanti, idratanti e lenitivi, in grado di aiutare la pelle a contrastare i radicali liberi generati dai raggi UV. Questo è particolarmente importante dopo l’esposizione al sole.

Scopri la linea /skin regimen/ Lx di Comfort Zone, una gamma di prodotti formulati con l’innovativo Longevity Complex™. Questa combinazione esclusiva di estratti biologici di superfood ricchi di antiossidanti, come l’estratto di bacca di mirto, è arricchita con ingredienti ad alta tecnologia che supportano la resilienza delle cellule mature e contribuiscono a preservare la longevità delle cellule più giovani.
Riepilogo: melanina e raggi UV
La melanina è un pigmento naturale che determina il colore della pelle e svolge un ruolo fondamentale nella sua protezione. Assorbe e disperde l’energia dei raggi ultravioletti, contribuendo a ridurre i danni al DNA e a prevenire scottature, eritemi e irritazioni cutanee. Tuttavia, la melanina non rappresenta uno schermo solare completo. La sua efficacia protettiva dipende da tre fattori chiave:
- La quantità di melanina presente nella pelle
- Il tipo di melanina: eumelanina (più scura e più protettiva) o feomelanina (giallo-rossastra e meno efficace)
- La distribuzione della melanina nelle diverse aree del corpo
Per queste ragioni, anche le persone con pelle più scura o che si abbronzano facilmente possono comunque manifestare danni cutanei indotti dai raggi UV. Indipendentemente dal fototipo, è quindi essenziale adottare un approccio completo alla protezione solare e intervenire anche sui danni già esistenti. La combinazione delle seguenti strategie aiuta a preservare la salute e la vitalità della pelle nel tempo:
- Utilizzare una protezione solare con SPF 30 o superiore durante l’esposizione al sole
- Seguire una skincare routine di alta qualità
- Apportare piccoli ma significativi cambiamenti nello stile di vita per supportare i meccanismi di difesa naturali della pelle contro i danni UV
Protezione solare e skincare avanzata: l’approccio esperto
La protezione dal sole va oltre la semplice applicazione dell’SPF. Una routine skincare mirata può fare una differenza significativa, rafforzando le difese naturali e intrinseche della pelle. Questo è importante in ogni momento dell’anno, ma diventa fondamentale durante l’esposizione ai raggi ultravioletti.
Seguendo questa filosofia, Comfort Zone propone trattamenti studiati non solo per preparare la pelle al sole, ma anche per contrastare i segni del fotodanneggiamento, come macchie scure e iperpigmentazione. La linea /skin regimen/Lx è stata sviluppata per potenziare le difese naturali della pelle e sostenerne la vitalità nel tempo.
Al centro della linea si trova l’esclusivo Longevity Complex™, formulato per proteggere la salute cellulare e contrastare l’invecchiamento accelerato. Questa miscela unica di estratti botanici aiuta a difendere la pelle dagli aggressori esterni quotidiani, come inquinamento, stress e radicali liberi. Due prodotti in particolare risultano ideali nei mesi più caldi:
- Skin Regimen Lx HA4 Jelly Serum – Un concentrato di acido ialuronico che penetra in profondità per trattenere l’idratazione, contrastando secchezza e disidratazione causate dall’esposizione solare.
- Skin Regimen Lx Vitamin C Serum – Grazie all’elevata concentrazione di vitamina C, illumina l’incarnato e contribuisce a uniformare il tono della pelle, lasciandola visibilmente più fresca e radiosa.
Quando la pelle è esposta al sole, possono comparire imperfezioni come macchie scure e aree iperpigmentate, spesso dovute ad alterazioni nella produzione e distribuzione della melanina. È qui che entra in gioco la linea Luminant.
Grazie all’innovativa 3-Bright Technology™, Luminant offre un approccio completo ed efficace sia nella prevenzione sia nella correzione delle discromie cutanee. Questa tecnologia utilizza attivi mirati per garantire un effetto illuminante immediato, prevenire la comparsa di nuove macchie e correggere quelle esistenti. Il risultato è una pelle più uniforme, luminosa ed equilibrata, alleata ideale di ogni skincare routine attenta alla protezione solare.
La melanina offre una protezione naturale preziosa, ma non può sostituire una corretta fotoprotezione quotidiana. Per mantenere la pelle forte, sana e luminosa, è fondamentale affiancare questa difesa innata a una routine skincare costante e all’uso quotidiano di una protezione solare ad ampio spettro. Scopri i prodotti Comfort Zone per nutrire, proteggere e sostenere la tua pelle, ogni giorno.



