Olio bagno e corpo Tranquillity™ formato viaggio in regalo con ogni ordine da 130€. Acquista ora

Comfort Zone image
gem pages image

Maskne: prevenire le irritazioni della pelle causate dalle mascherine

Il Coronavirus ha indubbiamente causato un’innumerevole serie di problemi su scala mondiale. Per molti di noi, sia il lavoro che la vita sociale sono cambiati e continuano a rimanere stagnanti mentre le notizie si susseguono. Con l’aggiunta necessaria di mascherine e dispositivi di protezione personali nel nostro guardaroba quotidiano, molte persone si sono ritrovate a soffrire di disturbi cutanei mai sperimentati prima.

Comfort Zone image


Questo nuovo e comune disturbo della pelle viene definito "Maskne" – o acne da mascherina – e si manifesta con la comparsa di imperfezioni e brufoli nelle zone tipicamente coperte ed occluse dalla mascherina. La nostra pelle è stata progettata per respirare e funzionare con una propria forte barriera naturale e, coprirla quotidianamente con uno strato di tessuto, aumenta notevolmente la possibilità di imperfezioni, pori ostruiti e punti bianchi. Ecco come prendersi cura efficacemente della propria pelle per prevenire o trattare queste imperfezioni.

Una combinazione invalidante

Nonostante le mascherine rappresentino lo strumento principale per rallentare la diffusione del COVID-19, per molti sono causa di diversi disturbi. La frizione e lo sfregamento causati dai lacci, talvolta troppo stretti, finiscono per causare infiammazioni, arrossamenti e secchezza. Questa combinazione può indurre la pelle a produrre un eccesso di olio con lo scopo di lenire ed alleviare le zone più stressate e danneggiate. L’olio rilasciato dalla pelle ed assorbito dalla mascherina viene trattenuto a contatto con il viso per diverso tempo, causando infine l’ostruzione dei pori.

Inoltre, l’aria calda emessa da bocca e narici ed intrappolata nella mascherina crea un ambiente umido che può avere conseguenze negative sulla pelle attorno al naso, labbra e mento. Gli atleti, per esempio, conoscono bene l’incessante lotta contro l’acne da sfregamento – o acne meccanica - causata dall’attrito dei lacci dei caschi che indossano per lungo tempo.

Scegli la mascherina più corretta

Molti lavoratori non hanno la possibilità di scegliere quale mascherina utilizzare e devono indossare mascherine specifiche per il settore. Tuttavia, in caso di possibilità di scelta, è bene prediligere una mascherina realizzata al 100% in cotone. Molte mascherine infatti intrappolano il calore e l'umidità, mentre il cotone grazie alle sue proprietà traspiranti favorisce il rilascio dell’umidità intrappolata durante il giorno.

In caso di mascherina riutilizzabile è fondamentale lavarla il più possibile per rimuovere olio, sporco, trucco e prodotti per il viso che si depositano sul dispositivo durante il giorno. Se si lavora in un ambiente intenso, ad alto stress o che comporta movimento, le mascherine monouso possono essere un'opzione ancora migliore.

Fai respirare la tua pelle

Mentre è fondamentale indossare una mascherina quando ci si trova in prossimità di altre persone, è altrettanto importante ricavarsi dei momenti per lasciar respirare la propria pelle. Una pausa caffè, una passeggiata all’aria aperta o sedere nella proprio auto possono essere il momento ideale per prendersi una pausa dalla propria mascherina e permettere alla propria pelle di respirare liberamente per  mitigare le conseguenze dell’utilizzo prolungato.

I sintomi nascosti della Maskne

La pelle potrebbe non presentare i segni visibili di acne da mascherina, ma potrebbe comunque essere irritata. Prurito, bruciore e irritazioni sono alcune delle conseguenze dell’utilizzo quotidiano e prolungato di dispositivi di protezione sul viso. Una pelle stressata è più incline all’invecchiamento accelerato e alla perdita di lucentezza, tono e luminosità. Ad esempio, la pelle intorno alla bocca e sotto la mascherina potrebbe perdere lucentezza anche senza manifestare nessun segno di irritazione. Questa secchezza e prurito possono essere dannosi per la capacità della nostra pelle di riprendersi autonomamente e di difenderci da microbi nocivi. È importante trattare anche i sintomi non visibili causati dall’indossare una mascherina per lunghi periodi. 

Comfort Zone image

Come prevenire la Maskne

Il continuo sfregamento della mascherina sulla pelle del volto crea delle micro lesioniche permettono ai batteri e allo sporco di penetrare, ostruendo i pori, provocando brufoli e la formazione punti neri. Meno sporcizia si accumula sotto la mascherina e meno probabilità ci saranno che queste microlesioni si infettino.

PER LE PELLI SENSIBILI, raccomandiamo di lavare il viso con un detergente delicato, possibilmente senza profumazione ed arricchito con prebiotici che rendono il sistema immunitario della pelle più forte, come il nostro Remedy Cream to Oil, prima di indossare la mascherina. Garantire alla mascherina una superficie pulita su cui appoggiarsi riduce notevolmente la possibilità di sviluppare impurità ed imperfezioni. Dopo la pulizia, applicare un tonico nutriente su tutto il viso, prestando particolare attenzione alla zona del ponte del naso, del mento e delle guance dove si appoggiano tipicamente i bordi della mascherina. Il [ comfort zone ] Remedy Toner è un tonico lenitivo e rinfrescante, ottimo da portare in borsa a lavoro per ripeterne l'applicazione durante il giorno.

PER LE PELLI SOGGETTE AD ACNE, l'abbinamento di un detergente naturale per il viso come /skin regimen/ Cleansing Cream e di una polvere come la /skin regimen/ Enzymatic Powder crea un’ efficace routine profonda di detersione. Combattere il quotidiano accumulo di trucco, sudore e sporcizia sulla pelle è più facile se si esfolia delicatamente lo strato più superficiale della pelle, avendo cura di rinforzarne poi la barriera con una crema idratante.

Può sembrare controintuitivo aggiungere idratazione ad una zona che rimarrà soggetta ad un clima umido per tutto il giorno, ma un siero o crema idratante possono aiutare a rafforzare la barriera naturale della pelle, difendendola dalle abrasioni indotte dalla mascherina. Il nostro Active Pureness Fluid è un fluido idratante perfetto per reintegrare l'umidità ed idratazione perse durante il processo di pulizia senza creare una superficie oleosa o unta. La giusta combinazione ed equilibrio di vitamina C e polveri opacizzanti può aiutare ad assorbire l'umidità e sebo in eccesso, nutrendo allo stesso tempo la pelle del volto. Nelle zone del volto più colpite dall'acne invece, utilizzare il siero /skin regimen/ 1.0 Tea Tree Booster per pulire e lenire la pelle. Il Tea Tree è infatti un ingrediente naturale antimicrobico spesso utilizzato in centri termali, palestre e saune per combattere la diffusione dei germi.  

E’ necessario scegliere e seguire la propria beauty ruotine quotidianamente, sia prima che dopo aver indossato la mascherina. Può essere difficile, soprattutto dopo una frenetica giornata di lavoro, seguire ogni step della routine, tuttavia questo sforzo gioverà notevolmente alla vostra pelle. Una pelle più sana renderà l’indossare la mascherina più sopportabile, tenendo eventuali irritazioni sotto controllo.

Scegli una maschera purificante

In caso di problemi persistenti ed evidenti legati all’utilizzo della mascherina, può essere utile aggiungere alla propria routine un trattamento in maschera una o due volte alla settimana. La  Active Pureness Mask utilizza ingredienti chiave, quali argille verdi e bianche, perestrarre le tossine dalla pelle e assorbire l'olio in eccesso. Questa maschera è particolarmente indicata per chi vive in climi caldi e umidi e durante i caldi mesi estivi. Opacizzante ed astringente, questa maschera è ideale per chi soffre di acne da mascherina e per riportare una situazione di sano equilibrio nella pelle. 

Comfort Zone Active Pureness
Comfort Zone Active Pureness

Non esiste una soluzione universale

Nella ricerca di un trattamento efficace contro lamaskne, non esiste una regola uguale per tutti. La pelle è un organo estremamente variabile e, come non esistono routine giornaliere o serali univoche per tutti i tipi di pelle, allo stesso modo dovrete trovare la routine per contrastare la maskne più idonea al vostro tipo di pelle.

Trattare questo disturbo implica un' attenta analisi sia della condizione attuale della vostra pelle, che dei prodotti attualmente utilizzati nella vostra routine. Se la pelle appare particolarmente arrossata, secca o irritata, utilizzare prodotti per pelli sensibili e sensibilizzate come detergenti idratanti, tonici delicati e idratanti fortificanti della linea Remedy. Questa linea, formulata con prebiotici, aiuta a rafforzare il naturale microbioma della pelle, fornendo il nutrimento necessario per farlo prosperare. Nel suo stato più naturale, la vostra pelle dovrebbe rappresentare una buona difesa e barriera contro gli agenti esterni e i fattori di stress. Tuttavia, un oggetto semplice come una mascherina può destabilizzarne completamente l’equilibrio. Una routine skincare ricca in probiotici può essere un ottimo alleato nel ristabilire l’equilibrio di pelle e barriera, potenziandone il naturale sistema di difesa.


In caso di pelle grassa e incline all'acne, potrebbe essere necessario utilizzare detergenti con azione più decisa, specifici per sudore, grasso e olio. Active Pureness Gel, formulato con 3% di  Gluconolattone, elimina efficacemente la sporcizia e penetra in profondità nei pori ostruiti. Questo potente detergente in gel, sviluppato pensando agli atleti e agli amanti dell'esercizio fisico, può funzionare in maniera ottimale anche per le aree coperte da mascherina che presentano un eccesso di sudore, sporcizia e umidità.

E ricorda: less is more!

A fine giornata, una volta liberato il volto dalla mascherina, può venire spontaneo sfregare ed esfoliare la pelle. Un’azione così semplice però potrebbe aggiungere benzina al fuoco in caso di irritazioni cutanee, peggiorando la situazione. Mentre è corretto assicurarsi che la pelle venga pulita in profondità, l’utilizzo di scrub ed esfolianti chimici potrebbe aumentare ed aggravare eventuali arrossamenti e pruriti.


Il portfolio [ comfort zone ]è ricco di prodotti privi di siliconi e fragranze, prediligendo ingredienti di origine naturale per trattare i vari tipi di pelle e disturbi, tra cui Maskne. Antiossidanti come l'olio di bacche di Goji, l'estratto di lenticchie e l'olio di Moringa sono in grado di reintegrare le sostanze nutritive perse durante il giorno, soprattutto indossando una mascherina. [ comfort zone] offre infatti detergenti, tonici, sieri e booster ideali per pelli sensibili, facilmente irritabili o inclini all'acne.


L’utilizzo della mascherina è un punto fondamentale nel contenimento della diffusione del COVID-19 e, anche se spesso preferiremmo farne a meno, attenersi alle linee guida è l’unico modo per garantire la sicurezza per noi stessi e per gli altri.  Preferire una nuova mascherina con tessuto traspirante e stabilire una routine quotidiana per prendervi cura della vostra pelle. Durante il tempo libero, prediligere attività che si possano praticare senza mascherina all’aria aperta e ricordatevi di disinfettare spesso le mani, con un prodotto delicato come il Gel del Buon Auspicio che vi terrà al sicuro, lasciando le mani morbide e profumate. 


Di sicuro lo stress causato da questa pandemia globale non giova allo stato della nostra pelle e l'aggiunta di un dispositivo di protezione su aree già problematiche può causare problemi aggiuntivi. Piccoli accorgimenti come utilizzare prodotti di alta qualità nella cura della vostra pelle, mangiare cibo sano e bere molta acqua, uniti ad una mentalità positiva e gestione dello stress, vi aiuteranno a rimanere sani e avere una pelle luminosa.


SCOPRI DI PIÙ…

Microbioma della pelle: che cos’è e quali sono le sue funzioni
MICROBIOMA DELLA PELLE: CHE COS’È E QUALI SONO LE SUE FUNZIONI?  Pubblicato: 21 novembre 2024 La pelle è l'organo più...
Filamenti sebacei e punti neri: quali differenze e come ridurli?
Filamenti sebacei e punti neri: qual è la differenza? Come riconoscerli e ridurli in modo efficace Pubblicato: 11 Novembre, 2024...
Trattamenti viso antiage: quando farli e come funzionano?
TRATTAMENTI PER IL VISO ANTIAGE: COME PRENDERSI CURA DEI PRIMI SEGNI DELL’ ETÀ Pubblicato: 6 Novembre, 2024 Validato da Maria...

Iscriviti alla Newsletter