LA STRUTTURA DELLA PELLE: COMPOSIZIONE, STRATI E FUNZIONI 

Pubblicato: 28 ottobre, 2024

La pelle è l'organo più vasto del nostro corpo, ricopre circa 2 metri quadrati e rappresenta un sesto del nostro peso totale! Non solo ci protegge dagli agenti esterni, ma svolge un ruolo essenziale nel mantenere l’equilibrio delle nostre funzioni vitali. Ogni giorno quest’organo affronta un'infinità di sfide ambientali, da condizioni climatiche estreme a inquinanti atmosferici, mantenendo al contempo l'integrità interna del nostro organismo. 


Scopriamo quindi la struttura della pelle, le sue funzioni e vediamo alcuni consigli per prendersene cura, mantenendo in buono stato questo organo straordinario. 

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Quali sono i tre strati della pelle?

La pelle è cruciale per il nostro benessere e la nostra salute generale. Oltre a servire come prima linea di difesa contro batteri e virus, una pelle dall’aspetto sano mantiene l'equilibrio idrico e aiuta a regolare la temperatura del corpo. Inoltre, essendo estremamente sensibile, percepisce il più lieve tocco e il dolore.  

La pelle è composta da diversi strati, ciascuno con una funzione specifica e unica: epidermide, derma e ipoderma. Vediamoli nel dettaglio.  

Che cos’è l’epidermide? Da quali strati è composta?

L' epidermide è lo strato più esterno e visibile della pelle: è costituito principalmente da cellule chiamate cheratinociti, che producono cheratina, una proteina resistente che protegge la pelle dai danni esterni.  
Ma nel dettaglio, com’è composta l’epidermide? Ecco elencati, dal più esterno al più interno, tutti gli strati dell’epidermide: 
  • Strato corneo della pelle: Lo strato corneo è la parte più esterna della pelle, uno "scudo" naturale formato da numerosi strati di cellule morte appiattite, chiamate corneociti. Queste cellule, ormai prive di nucleo e completamente cheratinizzate, creano una barriera resistente e impermeabile che protegge efficacemente il nostro corpo.
  • Strato lucido: Lo strato lucido è presente nelle aree di pelle più spessa, come i palmi delle mani e le piante dei piedi, dove fornisce una protezione aggiuntiva all'organismo. Questo strato è composto da alcuni strati di cheratinocitimorti, trasparenti e ricchi di eleidina, una sostanza intermedia nel processo di trasformazione della cheratina. Grazie alla sua struttura, lo strato lucido contribuisce a rendere queste zone della pelle più resistenti e capaci di sopportare attriti e pressioni elevate.
  • Strato granuloso: formato da 3-5 strati di cellule che possono aumentare specialmente nelle regioni come mani e piedi, è lo strato dove inizia il processo di morte cellulare, in cui le cellule si riempiono di granuli di cheratoialinaed iniziano a perdere i nuclei, diventando progressivamente più appiattite.
  • Strato spinoso: è composto da cellule che forniscono resistenza e flessibilità alla pelle. In questa zona, le cellule provenienti dallo strato basale iniziano a differenziarsi e a produrre cheratina, una proteina essenziale per la robustezza della pelle. Le caratteristiche "spine" visibili tra le cellule sono in realtà desmosomi, strutture che connettono saldamente le cellule tra loro. Questo strato è quindi fondamentale per garantire sia la solidità che l'elasticità della pelle
  • Strato basale: è composto da cellule cubiche o colonnari che si dividono continuamente. Attraverso un processo di mitosi, una cellula figlia rimane nello strato basale per continuare la proliferazione, mentre l'altra inizia il suo viaggio verso la superficie cutanea. Queste cellule sono ancorate alla membrana basale tramite emidesmosomie interagiscono con il derma sottostante. 

Quali sono le funzioni dell'epidermide:

L' epidermide non è solo un semplice rivestimento, ma un sistema dinamico e vitale per la salute e la protezione del nostro corpo: Agisce come una vera e propria barriera, difendendoci da agenti esterni, previene la perdita di acqua ed è soggetta a continuo rinnovamento mantenendo la pelle funzionale e donandole un aspetto compatto e sano. 

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Lo strato intermedio della pelle: il derma

Al di sotto dell'epidermide troviamo il derma, lo strato intermedio della pelle. È costituito da tessuto connettivo denso che contiene collagene ed elastina, proteine che conferiscono forza e elasticità alla pelle.

Il derma ospita anche i follicoli piliferi, le ghiandole sebacee (che producono sebo per mantenere la pelle idratata), le ghiandole sudoripare, i vasi sanguigni e le terminazioni nervose. 
  • La zona papillare, confinante con lo strato germinativo dell'epidermide, ha importanti funzioni nutritive e sensoriali. È caratterizzata dalla presenza di papille, strutture a forma sinusoidale riccamente vascolarizzate, che contengono terminazioni nervose e corpuscoli del tatto, permettendo di percepire sensazioni come il tocco e la pressione.  
  • La zona reticolare, lo strato inferiore del derma, ha principalmente funzioni di sostegno e costituisce la maggior parte del derma. I principali componenti del derma si trovano qui e sono il collagene e l'elastina: si tratta di fibre elastiche, cementate tra loro da una sostanza fondamentale di natura mucopolisaccaridica, che costituiscono una rete e danno alla pelle tonicità e resistenza. Queste fibre sono immerse in una sostanza gelatinosa, detta sostanza fondamentale, a base di acido ialuronico, che ha un'elevata capacità di legare l'acqua e aiuta a mantenere il volume della nostra pelle. Funziona, insomma, da cementante e fornisce coesione alle fibre collagene ed elastiche

Quali sono le funzioni principali del derma?

Lo strato del derma risulta fondamentale per diverse ragioni: 
  • Fornisce robustezza e tenuta alla pelle grazie alla presenza di collagene ed elastina, che conferiscono struttura e elasticità.
  • I capillari sanguigni presenti nel derma svolgono una funzione nutritiva essenziale, fornendo nutrienti e ossigeno alle cellule cutanee e mantenendole in buono stato.
  • Inoltre, le innervazioni e i corpuscoli del tatto presenti nel derma permettono di percepire sensazioni come tocco, pressione e temperatura, rendendo la pelle un organo sensoriale altamente efficiente.
  • Gli annessi cutanei, come i follicoli piliferi e i peli, proteggono la pelle da agenti esterni.
  • Le ghiandole sudoripare, invece, aiutano a regolare la temperatura corporea attraverso la sudorazione.
  • Infine, le ghiandole sebacee secernono sebo, una sostanza che lubrifica e protegge la pelleda disidratazione e infezioni, contribuendo ulteriormente alla sua funzione protettiva. 
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Lo strato più profondo della pelle: l’ipoderma

Sotto il derma si trova l'ipoderma, o tessuto sottocutaneo, che rappresenta la parte più profonda della pelle ed è caratterizzato principalmente dalla sua natura adiposa.
Questo strato è costituito da una rete di collegamenti connettivi che circondano cellule adipose e agglomerati di grasso. I collegamenti connettivi forniscono supporto strutturale e coesione alle cellule adipose, mentre le cellule adipose, specializzate nell'immagazzinamento dei grassi, formano gruppi noti come agglomerati adiposi, che servono come riserva di energia

A che cosa serve l’ipoderma?

L' ipoderma non solo funge da riserva energetica, ma è anche cruciale per la protezione del corpo. Vediamo nel dettaglio le sue funzioni: 
  • Azione Cuscinetto: Funziona come ammortizzatore, proteggendo i tessuti sottostanti da traumi e urti.
  • Termoregolazione: Aiuta a mantenere la temperatura corporea costante, isolando il corpo dal freddo e dissipando il calore.
  • Riserva di Grassi: Serve come deposito di energia, immagazzinando grassi che possono essere utilizzati dal corpo in periodi di necessità. 
In sintesi, l'ipoderma è un tessuto fondamentale per la protezione, la regolazione termica e la gestione delle riserve energetiche del corpo, conferendo al nostro organismo un ulteriore livello di adattabilità e resistenza. 

Cos’è l’invecchiamento cellulare e come prenderci cura dei vari strati della pelle

Come emerge dai paragrafi precedenti, la pelle è un organo complesso e straordinariamente versatile, essenziale per la protezione e la regolazione del corpo. Capire la sua struttura e le sue funzioni può aiutarci a prendercene cura in modo più efficace, assicurandoci che rimanga in buono stato. Per far ciò, è necessario comprendere il processo di invecchiamento della pelle. La proliferazione e la migrazione delle cellule verso la superficie epidermica richiede circa 15 giorni. L'intero ciclo cellulare dell'epidermide, dalla proliferazione dei cheratinociti nello strato basale alla loro desquamazione come corneociti nello strato corneo, avviene in circa 30 giorni. 

Con l'invecchiamento, il tasso di ricambio delle cellule cutanee diminuisce, portando a una serie di cambiamenti strutturali e funzionali nell'epidermide. Una riduzione della funzione barriera comporta un minor ricambio cellulare, rendendo lo strato corneo meno compatto e più esposto alle aggressioni esterne. Questo porta a una maggiore evaporazione dell’acqua, con conseguente disidratazione, e a un assottigliamento complessivo dell'epidermide, rendendola più vulnerabile ai danni esterni e soggetta ai segni dell’invecchiamento. 

Oltre al naturale processo di invecchiamento, anche lo stile di vita e altri fattori esterni contribuiscono al danneggiamento e, di conseguenza, all' invecchiamento della pelle. Infatti, lo stile di vita e i fattori esterni, come l'esposizione ai raggi UV e le variazioni di temperatura, influenzano la quantità e la funzionalità del collagene e dell'elastina, nonché delle strutture che queste fibre sostengono. Con il normale processo di invecchiamento cutaneo, la produzione naturale di collagene ed elastina diminuisce e la capacità della pelle di trattenere l'acqua si riduce. Di conseguenza, la pelle perde tono e compaiono le rughe. Questo cambiamento è dovuto al fatto che la struttura e l'aspetto della pelle variano con l'età. 

I prodotti [ comfort zone ] sono progettati per prendersi cura della pelle con formule vegane e dall’alta percentuale di ingredienti di origine naturale, oltre che clinicamente testate. 

Per le pelli più mature, [ comfort zone ] ha progettato la linea Sublime Skin, ideata per contrastare i segni dell'invecchiamento, agendo in modo mirato sull'architettura cutanea responsabile della tonicità e dell'armonia del viso. Chimici, dermatologi e formulatori, in collaborazione con il comitato scientifico, hanno condotto uno studio approfondito sui pilastri strutturali della pelle. Hanno identificato gli elementi essenziali e il loro cambiamento nel tempo, sviluppando una strategia innovativa per sostenerli e stimolarli: l’Archi-Lift™ Technology, che combina attivi botanici e ingredienti high-tech per stimolare e proteggere i tre pilastri cutanei. 
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Per una beauty routine completa, puoi utilizzare Sublime Skin Intensive Serum, trattamento cosmetico viso che contiene degli ingredienti specifici rassodanti e anti-rughe quale l'esapeptide ad effetto tensore, acido ialuronico macro ed estratto botanico antietà di Achillea. In seguito al siero puoi applicare Sublime Skin Cream, che agisce direttamente sulla pelle donando compattezza e tono per un viso rimpolpato e dall'aspetto più giovane. Per aiutare la delicatissima zona del contorno occhi, proponiamo i Sublime Skin Eye Patch: grazie alla caffeina e all'estratto vegetale di Fucus Vesiculosus riducono la visibilità di rughe e borse per un contorno occhi più levigato e dall'aspetto più giovane.  

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